Il cioccolato: ricarica energetica, portatore del buonumore e ottimo alleato della dieta

Studi scientifici dimostrano che il cioccolato, se fondente e consumato in modo adeguato, possieda numerosi benefici in fatto di benessere e salute. Ottimo per l’umore, può addirittura aiutare a dimagrire, il segreto sta nel non farne abuso e nel rispettare qualche piccolo accorgimento

Vi è rimasto così tanto cioccolato dalle feste pasquali che proprio non sapete come utilizzarlo? Meglio così, a giovarne sarà la vostra salute. Nonostante il cioccolato venga spesso considerato come uno degli alimenti da evitare, soprattutto se si è a dieta, in realtà possiede numerose proprietà benefiche, e assumerne piccole quantità, aiuterebbe addirittura a perdere peso. Bisogna però fare attenzione: anzitutto, un consumo eccesso di cioccolato è sempre da evitare, perché dannoso per la salute; in secondo luogo, gli effetti benefici non sono associati a tutti i tipi di cioccolato. Ideale è la varietà fondente dal 70% in su, ricco di proprietà antiossidanti, da consumare con l’aggiunta di poco zucchero, o con aromi quali peperoncino, arancia, vaniglia o cannella. Da non sottovalutare è l’orario in cui si sceglie di consumare il cioccolato. Studi scientifici indicano la prima parte della giornata come il momento più indicato per la sua assunzione. Il periodo che va dalla mattina al pomeriggio, è quello si sprecano più energie, ed il cacao interviene ricaricandoci, Di non poco conto è l’effetto positivo che esso esercita sul nostro umore, poiché contenente il cosiddetto “ormone della felicità”. La quantità giornaliera da assumere varia a seconda del metabolismo e dell’attività fisica svolta da ciascuno. Generalmente si consiglia un consumo che va dai 30 ai 70 grammi. Nonostante le sue proprietà, il cioccolato rimane comunque un alimento molto grasso. E’ consigliabile dunque, non associarlo ad alimenti cremosi, o formaggi, burro, oli e fritti, in modo da evitare la formazione di adipe. Inoltre, importante è tentare di mantenere attivo il metabolismo, attraverso un aumento progressivo e quotidiano dell’attività fisica, anche di soli 5-7 minuti al giorno.