Una sanità da rivalutare

Luci ed ombre sulla situazione calabrese secondo il prof. Umberto Veronesi

La modernità di uno splendido ottantacinquenne. Parliamo di Umberto Veronesi. Uno scienziato capace di fare scuola indicando con autorevolezza la strada che va perseguita per il miglioramento della sanità. Con lui abbiamo parlato della situazione regionale e, soprattutto, delle soluzioni che si possono adottare per migliorare un settore delicatissimo. «Ritengo – ha detto veronesi – che in Calabria, territorio che conosco molto bene e cui sono molto affezionato, ci siano straordinarie eccellenze che molto spesso non hanno il rilievo che meritano in campo nazionale. Anche gli episodi di malasanità – ha detto ancora il professore veronesi – fanno notizia quando succedono nel Mezzoggiorno. Gli stessi fatti non hanno risonanza mediatica se capitano a nord. Certo , con questo non voglio dire che siano tutte rose e fiori. La sanità regionale deve riorganizzarsi per offrire mediamente standard più alti. Penso soprattutto a nuovi ospedali altamente specializzati e che, soprattutto, offrano livelli alti di confort. Non mi sono mai spiegato, per esempio, perchè anche in ospedale non si possa avere sempre una stanza singola». Veronesi ha pure parlato dei viaggi della speranza, antica “piaga” della regione.  Il professore Veronesi ha anche accennato alla formazione dei medici.