Per mantenersi in forma, si alla dieta mediterranea

La buona notizia arriva da una ricerca anglo-americana. Seguire la dieta mediterranea, ridurre o eliminare il fumo e limitare i farmaci non solo aiuta a mantenersi in forma, ma previene anche l’insorgenza di patologie cardiovascolari.

dieta mediterraneaI risultati dello studio, pubblicati sulla rivista “Open Heart”, ha messo inoltre in evidenza come l’ossessivo conteggio delle calorie non solo è inutile, ma anche controproducente. Meglio seguire la preziosa dieta mediterranea, prediligendo alimenti come pesce azzurro, olio d’oliva e  frutta secca e scegliendo di bere molta acqua piuttosto che ipercaloriche bevande zuccherate. Ridimensionato dallo studio anche il ruolo della farmacoterapia nella lotta ai chili di troppo. “Un’eccessiva fede nei modesti benefici che si possono ricavare dalla famacoterapia, fortemente sostenuta da interessi commerciali, può spesso confondere pazienti e dottori e portare ad abusare di medicine nel trattamento di malattie croniche, mettendo in secondo piano e facendo sottovalutare i benefici di semplici miglioramenti del proprio stile di vita”, hanno spiegato gli esperti coinvolti nello studio. Sconfiggere gravissime patologie metaboliche come l’obesità, “Non è possibile solo con le medicine – spiegano i ricercatori –  Servono politiche di intervento che rendano più facile adottare scelte di vita, e di alimentazione, più sane”.

La soluzione per mantenersi in linea è mangiare bene e, soprattutto sano, ignorando le spesso deleterie logiche del “marketing” che spacciano bevande ipercaloriche e merendine per cibi sani e prediligendo la cara vecchia dieta mediterranea. Altro consiglio degli esperti per vivere bene e in salute è quello di non contare le calorie dei cibi. “Senza contare ogni singola caloria, semplici scelte come mangiare frutta e verdura piuttosto che merendine ricche di grassi e zucchero, oppure il bere acqua anziché una bibita zuccherata, possono aiutare a tenere sotto controllo la linea e migliorare la nostra salute”, ha concluso la dietista della British Heart Foundation Victoria Taylor.

Leave a comment

* Questa casella GDPR è richiesta

*

Accetto

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.