Pediatria: qualità del sonno sin dai primi mesi di vita
Un problema comune a tutti i neo-genitori è quello di trascorrere delle notti insonni in quanto il proprio figlio non riesce ad addormentarsi.
La Federazione italiana medici pediatri (Fimp), da oggi riunita a Torino in occasione del V congresso nazionale, propone alcune semplici regole per innescare sin dai primi mesi di vita un meccanismo virtuoso che garantirà al lattante un vero e proprio sonno ristoratore.
I genitori devono adattarsi ai ritmi del figlio, che acquisterà col passare dei mesi un corretto ritmo sonno-veglia. Evitare di dare farmaci né rimedi naturali ma creare una sorta di percorso rituale prima dell’ addormentamento ad esempio una canzoncina, una fiaba o di un oggetto da portare a letto.
E’ necessario controllare eventuali necessità nel momento in cui il bambino piange in quanto i risvegli notturni sono dei meccanismi inconsci di difesa in seguito ad un disagio che può risultare da fame, sete o pannolino. Inoltre, senza la necessità di correre nella sua stanza appena piange, rassicurarlo con una carezza senza accendere le luci, parlare a voce bassa.