Meno calorie più buonumore, riposo e attività sessuale

Assumere meno calorie e dunque mangiare di meno, secondo una recente ricerca condotta da un’Università statunitense, non aiuterebbe solo a perdere peso e dunque a stare meglio con se stessi, ma avrebbe anche effetti molto positivi sull’umore, sul riposo e sull’attività sessuale

Un recente studio condotto dalla Louisiana State University, negli Stai Uniti,  ha svelato che assumere meno calorie, mangiando di meno, influirebbe positivamente su molti aspetti della vita quotidiana, tra cui il riposo notturno, l’attività sessuale ed un miglioramento generale dell’umore. Oggetto di studio della ricerca, pubblicata sulla rivista JAMA Internal Medicine, sono stati 218 soggetti, uomini e donne, con un indice di massa corporea compresa tra 22 e 28 e una media di 38 anni di età. Gli interessati sono stati divisi in due gruppi, uno dei quali è stato sottoposto ad una restrizione calorica del 25 %, al fine di raggiungere l’indice di massa corporea ideale, che è quello compreso tra i 18 ai 24,9. Dal 25,2 al 29,9 l’individuo è da considerarsi in sovrappeso, chi invece supera il 30, risulta obeso. La ricerca si  è protratta per ben due anni, in tale arco di tempo, il gruppo invitato a seguire la restrizione calorica, ha perso in media quasi 8 Kg. Interessanti i dati emersi dai tre questionari compilati dai soggetti in esame prima, durante e alla fine dell’esperimento. Gli individui sottoposti ad un regime alimentare ristretto, hanno dichiarato di essere di un umore migliore rispetto al periodo precedente alla ricerca, e che il rapporto con i relativi partner è migliorato grazie ad un aumento del desiderio sessuale. A trarne vantaggi, anche la qualità del sonno.