Le novità sulle tasse in sanità: come cambierà il welfare con la manovra di contenimento del deficit

Secondo il governo questa era l’unica manovra possibile per garantire il rigore nei conti pubblici e al contempo il mantenimento dello Stato sociale. Bisogna tener conto, dicono i neo-Ministri, che questo periodo coincide con la massima intensità della crisi, e perciò considerarla una manovra di emergenza. Per quanto riguarda l’assistenza, anche se alquanto addolcita nel passaggio del decreto di luglio in Parlamento, parte una stretta di freni sulle pensioni di invalidità, con un piano straordinario di verifica sulle pensioni di invalidità esistenti, controlli incrociati e verifiche a tappeto. Inoltre i collegamenti telematici tra l’Inps e l’Agenzia delle entrate che stanno per andare a regime renderanno più dura la vita ai soliti furbi, che difficilmente potranno ottenere bonus fiscali e assistenziali indebiti. Infine c’è il rischio della reintroduzione del ticket: l’esenzione per le prestazioni specialistiche e diagnostiche è stata sospesa fino a giugno, ma se non saranno individuate altre risorse per compensare le Regioni, sarà inevitabile la reintroduzione del ticket.

Leave a comment

* Questa casella GDPR è richiesta

*

Accetto

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.