Le Arance della Salute di AIRC tornano nelle piazze italiane

Si tratta ormai di una tradizione. Sabato 26 gennaio torneranno in 3mila piazze e più di 1000 scuole di tutta Italia Le Arance della Salute di Airc.

Per sensibilizzare verso uno stile di vita più sano: stop al fumo, corretta alimentazione ed esercizio fisico possono infatti prevenire la formazione di un tumore di tre.

Con una donazione di 9 euro sarà possibile ricevere una reticella da 2,5 kg di arance e per chi volesse fare una scorta aggiuntiva di vitamine, da quest’anno, ci sono anche marmellata d’arancia (vasetto da 240 grammi, donazione minima 6 euro) e miele di fiori d’arancio (confezione da 500 grammi, donazione minima 7 euro). I volontari, inoltre, consegneranno una guida con informazioni sulla prevenzione, insieme a ricette firmate da chef come Moreno Cedroni e Carlo Cracco.

«La battaglia contro il cancro acquisisce ogni giorno nuovi strumenti grazie ai progressi della ricerca ma è sempre più riconosciuta l’importanza dei comportamenti e delle abitudini individuali – si legge in una nota dell’Airc – il fumo è il fattore di rischio evitabile che più incide sulla salute: in Italia una persona su quattro fuma, l’85-90% dei tumori polmonari è causato dalla sigaretta, che risulta essere anche all’origine di molti altri tumori. Fra questi, quelli che colpiscono bocca, faringe, laringe, esofago, stomaco, intestino, pancreas, fegato, cervice uterina, ovaio, reni e sangue. Per ridurre il rischio di ammalarsi di cancro l’indicazione è non fumare o smettere subito nel caso si sia già iniziato».

Un’alimentazione salutare da sola, però, non basta. È importante associare a una dieta varia ed equilibrata un’attività fisica regolare– quota minima, almeno mezz’ora di camminata al giorno – che contribuisce a diminuire il rischio di tumore al colon e all’endometrio, oltre a influire sulla prevenzione del cancro al seno. Questo il trio di regole per tutelarsi e prevenire.

«Investire in comportamenti salutari – niente fumo, alimentazione equilibrata ed esercizio fisico regolare – spiega Antonio Moschetta, ricercatore dell’Università di Bari – potrebbe rappresentare il segreto per ammalarsi un po’ meno, avere una vita lunga e un invecchiamento migliore». Per informazioni sull’iniziativa contattare il numero 840 001 001.

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