Inventato il primo pacemaker fetale, si interverrà sui problemi cardiaci già durante la gravidanza

Inventato il primo pacemaker fetale, strumento che permetterà di intervenire sui problemi cardiaci del feto durante la gravidanza. Il dispositivo è già stato sperimentato con successo sulle pecore

La tecnologia medica continua a fare passi da gigante facilitando la vita dei pazienti, addirittura prima che essi nascano. Gli interventi chirurgici in gravidanza infatti, si fanno sempre più numerosi. L’innovazione sembra valicare confini sempre più ampi tanto da arrivare all’invenzione di un vero e proprio ‘utero artificiale’ e, grazie al suo progredire, asportare un tumore, correggere la spina dorsale o mettere un pacemaker, sono operazioni possibili anche su un feto. Tra i nuovi rivoluzionari dispositivi messi a disposizione dalla tecnologia medica, traviamo infatti, l’invenzione del primo pacemaker fetale. Lo strumento, messo a punto dalla University of Southern California, è stato testato con successo sulle pecore, ha ricevuto il via libera per l’uso umano ed è ora pronto per essere sperimentato sul primo paziente. Grazie al dispositivo, sarà possibile intervenire sui problemi cardiaci del feto – che negli Usa colpiscono circa 500 bambini l’anno – e regolarizzare il battito troppo lento, fin dal periodo di gestazione. Il Pacekamer per utero presenta dimensioni davvero ridotte, tanto da poter essere impiantato nel feto senza fili esterni e con una tecnica non invasiva. Il dispositivo ha forma cilindrica ed è lungo appena 4 millimetri. E’ costituito da soli 7 elementi e presenta un design simile a quello dei primi pacemaker degli anni ’50. Anche il materiale impiegato per il suo rivestimento è un ritorno al passato. Al posto del moderno ed ingombrante titanio, si è preferita la vecchia resina epossodica. Il pacemaker funziona grazie ad una batteria al litio della durata di una settimana che viene ricaricata attraverso l’esposizione della mamma ad una radiofrequenza. Il bambino, una volta nato, potrà essere operato per l’inserimento di un pacemaker normale.

Leave a comment

* Questa casella GDPR è richiesta

*

Accetto

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.