Tavolo ministeriale sulla Farmaceutica
Corrado Passera, Ministro per lo Sviluppo, ha aperto ieri il tavolo sulla regolazione del mercato e sulle strategie industriali nel settore farmaceutico, per un rilancio del made in Italy. Dichiara testualmente: «Per noi questo tavolo è importante, ci voleva e andava fatto prima di farci subire tre manovre in sei mesi – commenta il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi – Abbiamo lanciato delle richieste specifiche e in particolare quella di rimettere mano alla norma che ha destrutturato il sistema, la norma che obbliga alla prescrizione del principio attivo. Questa norma non tutela il marchio, ma lo discrimina, e non crea nessun vantaggio economico per lo Stato». L’industria farmaceutica italiana impegna circa 65mila persone, di questi 6mila sono ricercatori; le fabbriche sono 165. L’Italia è la seconda in Europa, dopo la Germania, per esportazioni, con il 61% del valore della produzione destinato ai mercati esteri.