Spesa ospedaliera: dalla SIFO allarme sui dispositivi medici
Un dispositivo medico su tre non offre benefici tali da giustificarne il costo mentre per quanto riguarda i farmaci ciò si verifica una volta su dieci. Le ragioni di tale discrepanza risiedono nella mancanza di criteri oggettivi per capire in che misura i “medical devices”, la cui immissione in commercio è regolamentata in maniera meno rigorosa rispetto ai farmaci, siano efficaci in rapporto al loro costo.
Ciò si legge in una nota stampa della SIFO, Società Italiana di Farmacia Ospedaliera, che fino al 19 ottobre sarà impegnata nel suo 32° Congresso nazionale attualmente in corso a Firenze. Come spiegato dal presidente Laura Fabrizio, “è urgente studiare sistemi di razionalizzazione e istituire un registro dei dispositivi: la sfida in futuro è governare la spesa relativa a questi strumenti a livello sia locale sia nazionale”.