Semi oleosi, i buoni spazzini dell’organismo

Sono tanto piccoli quanto salutari per il nostro organismo. Apportano al corpo nutrienti essenziali per la corretta salute del corpo, regolarizzano l’attività intestinale e aiutano significativamente ad espellere le tossine. I semi oleosi stanno vivendo un periodo d’oro, grazie alla “riscoperta” delle loro innumerevoli virtù.

Indispensabili per il corretto funzionamento del nostro sistema cardiovascolare, i semi oleosi – di lino, canapa, papavero, zucca, ecc. –  contribuiscono non solo a tenere pulite le nostre arterie, ma anche a “rifornirci” dei cosiddetti acidi grassi “buoni”, ovvero gli Omega 3 ed Omega 6. Le “new entries” della categoria sono i semi oleosi di lino, canapa e chia. I primi, ricchi di Omega 3, sono anche fonte naturale di alcune vitamine, tra le quali la F, la vitamina anti-invecchiamento per eccellenza che contribuisce alla formazione delle membrane cellulari. I semi di lino, inoltre, sono un ottimo rimedio per combattere la stipsi, grazie anche alla loro funzione depuratrice ma “delicata”.

I semi di canapa sativa sono fonte di amminoacidi essenziali e proteine. Ottimi per contrastare la tediosa sindrome premestruale, questi semi oleosi sono un vero toccasana per apparati urinario, nervoso e per il sistema ormonale. Meno conosciuti ma altrettanto salutari sono, infine, i semi di chia: ricavati dalla pianta della Salvia ispanica, questi semi oleosi vantano un alto potere saziante – grazie alla presenza di acidi grassi polinsaturi – oltre ad essere ricchi di calcio ed a vantare un’alta proprietà depurativa per il nostro intestino. Basta assumere dai 25 ai 30 grammi di semi al giorno per notare subito un benessere generalizzato. I semi oleosi si trovano in erboristeria: una piccola miniera di salute, un’autentica “botta” di vita in formato mignon.