Professioni Sanitarie: Si del Senato all’istituzione di nuovi albi ed ordini professionali
Dopo oltre due anni di lavori la commissione Igiene e Sanità del senato ha presentato ieri il testo di una nuova normativa che darà finalmente un Ordine di rappresentanza a quelle professioni sanitarie che, seppur riconosciute come di assoluto rilievo, sono tuttavia attualmente ancora orfane di un organismo di riferimento con valenza pubblica. Le professioni in questione sono in particolar modo quelle infermieristiche e ostetriche, della riabilitazione e della prevenzione.
Il ddl ora passerà ora all’esame dell’Aula del Senato dove non sarà esente da un acceso dibattito per via delle polemiche sull’ipotesi di emendamento alla manovra per la liberalizzazione delle professioni.
Il segretario della commissione Igiene e Sanità, Luigi D’Ambrosio Lettieri (Pdl) tiene a precisare l’assoluta necessità di tali istituzioni al fine di garantire ai cittadini “appropriatezza, efficienza, economicità delle prestazioni professionali, nonché rispetto delle norme deontologiche”.
Sempre il Senatore D’Ambrosio Lettieri evidenzia l’aspetto secondo cui il ddl appena licenziato dalla commissione “contribuisca ad allontanare ombre e sospetti relativi alla natura corporativistica e autoreferenziale degli Ordini consegnando al Paese una normativa moderna e chiara che garantisce trasparenza, accesso al voto, tutela delle minoranze e di contrasto all’abusivismo”.