Pistacchio anti-glicemia: ecco perché aiuta a prevenire il diabete ed i disturbi alle coronarie
La sua proprietà fondamentale sarebbe quella di mantenere basso il livello di glicemia nel sangue. I risultati di una ricerca canadese pubblicata sull’European Journal of Clinical Nutrition , ed effettuata su di un campione di dieci persone adulte in sovrappeso, descrivono l’effetto anti-glicemico dei pistacchi nel momento in cui vengono assunti insieme ad alimenti ricchi di carboidrati: 56 grammi di pistacchi ingeriti insieme a pasta o riso parboiled, abbattono la risposta glicemica del 40% e del 20%, rispetto ad i medesimi alimenti mangiati da soli.
Donatella Caruso, professore di biochimica all’università degli Studi di Milano, riconduce questa riduzione della risposta glicemica alla presenza di alcuni tipi di grassi, come quelli presenti nella frutta secca e nell’olio d’oliva.
Una review appena pubblicata da Nutrition Reviews fornisce un’ulteriore conferma: la frutta secca dà vantaggi sul fronte cardiovascolare e aiuta nel controllo del peso.
Fonte: corriere della sera
1 comment
riccardo_ferraiuolo
20:10il problema è che i pistacchi sono generalmente venduti già salati in maniera esagerata.Curi il diabete ma chi ha l'ipertensione……..