Papillomavirus: gli esperti ne difendono il vaccino, “pratica sicura, efficace e in grado di salvare migliaia di vite”
Continuano le polemiche relative ai presunti effetti collaterali attributi al vaccino contro il papilloma virus, protagonisti della puntata di Report – seguito programma di Rai 3 – andata in onda lunedì 17 aprile. Ad esprimere la propria indignazione contro quello che è stato considerato un “grave atto di disinformazione”, tanti esperti del settore medico e scientifico, responsabili della comunicazione e la stessa Lorenzin che si è espressa contro tesi “prive di fondamento”
Il papillomavirus umano (Hpv), ogni anno, è responsabile di migliaia di morti in tutto il mondo. Essendo legato all’insorgere di importanti lesioni alla cervice uterina e all’ano, il virus può essere causa della nascita di tumori, sia maschili che femminili. Il papillomavirus agisce spesso nell’ombra, ciò impedisce di individuare la presenza di un eventuale cancro in modo immediato, portando ad interventi spesso tardivi e ormai inutili. In particolare, il papillomavirus umano è il principale responsabile del cancro al collo dell’utero tanto che, in Europa, il 95% dei casi di questo tipo di tumore è provocato proprio da 11 tipi di Hpv ad alto rischio. Nel Vecchio Continente, 35 donne muoiono ogni giorno, a causa di una delle forme di cancro femminile tra i più aggressivi. In generale, sono tante e tutte molto pericolose, le malattie generate dal papillomavirus: tra gli europei, ogni anno, si contano 34.700 casi di cancro cervicale, 6.400 casi di tumori anali, 1.800 casi di cancro alla vulva, 1.500 di cancro vaginale e oltre 650mila nuovi casi di verruche genitali. Basti pensare che, solo in Italia, l’Hpv, ogni anno, è responsabile di circa 6.500 nuovi casi di tumori in entrambi i sessi, nonché di 3000 casi di cancro della cervice, di cui 1000 mortali. A proteggere l’individuo dalla contrazione dell’Hpv, esiste però, da ben 11 anni, un potente vaccino, definito dagli esperti una pratica efficace e sicura, capace di salvare migliaia di vite umane prevenendo numerosi casi di tumori aggressivi e spesso incurabili. Si tratta del primo vaccino contro il cancro prodotto dall’uomo. Un vaccino che, secondo quanto emerso nel corso della trasmissione Report, sarebbe legato ad una serie di effetti collaterali. Non si placa, infatti, la feroce polemica contro la puntata del seguito programma di Rai3, andata in onda lunedì 17 aprile, dedicata al vaccino contro il papillomavirus. Tale vaccino, è oggi impiegato, in ben 132 Paesi e utilizzato in oltre 65 programmi di immunizzazione, con ben 208 milioni di dosi distribuite. Ad intervenire prontamente in difesa del vaccino, numerosi esperti che hanno immediatamente sottolineato il fatto che gli effetti collaterali attribuiti dalla trasmissione al vaccino contro il papillomavirus, sono stati smentiti da ricerche e approfonditi studi effettuati su centinaia di migliaia di pazienti. A dire la sua sulla polemica, anche il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, pronta a scagliarsi contro il pericolo di “diffondere paura con tesi prive di fondamento e antiscientifiche”, sostenendo così “una pratica sicura, efficace e in grado di salvare migliaia di donne da un cancro aggressivo e spesso mortale”.