Nuovo programma riabilitativo salva il cervello da gravi lesioni con un ‘semplice switch’

Un semplice ‘switch’ può salvare le funzioni del cervello perse a causa di gravi lesioni. A testimoniarlo, un nuovo programma riabilitativo intensivo creato ad hoc e risultato vincente nell’eccezionale caso di un ragazzo 19enne che a causa di un importante trauma cranico, aveva perso l’uso della parola

Un recente  studio – pubblicato sulla rivista Brain and Language , frutto della collaborazione tra le Università di Udine e di Torino e il centro di recupero cognitivo Puzzle – fa luce sulle infinite potenzialità del cervello umano. Tra le più comuni e tragiche conseguenze di casi di ictus o più in generale di gravi lesioni al cervello, si registrano la perdita del linguaggio e del movimento, legate al funzionamento dell’emisfero sinistro. Un nuovo programma riabilitativo intensivo apre a nuove possibilità di recupero di tali funzioni. Si tratta di un vero e proprio switch: le funzioni esplicate dal cervello, si ripartiscono tra i due emisferi che lo compongono, i quali sono altamente specializzati. Essi infatti, seppur funzionando in modo complementare, elaborano le informazioni in maniera indipendente. Il programma descritto dallo studio, è in grado di spostare le centraline cognitive della parola e del movimento dall’emisfero sinistro a quello destro. A testimoniarlo, il caso – unico al mondo – di un 19enne bilingue, protagonista di un incidente stradale costatogli l’uso dell’emisfero sinistro del cervello. Nel corso del programma, durato dal 2011 al 2016, il paziente, sottoposto ad un vero e proprio bombardamento sul fronte linguistico e comunicativo, è riuscito a recuperare non solo la padronanza della lingua italiana, ma anche della seconda lingua da lui parlata, il rumeno, utilizzando la stessa area dell’emisfero destro per entrambe le lingue. Un caso unico al mondo, in cui l’emisfero destro è riuscito a supplire a quello sinistro nel recupero parallelo di due lingue.