Malattie cardiovascolari: la Vitamina C dimezza il rischio
Alte concentrazioni nel sangue della proteins “hsCRP” costituiscono un elemento di prova in merito al rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Una ricerca presentata dall’ American Heart Association ha messo in relazione la quantità ematica di tale proteina con la concentrazione di acido ascorbico (vitamina C).
Il risultato ha delineato una relazione inversamente proporzionale tra i due valori: bassi livelli di vitamina C erano accompagnati da alte concentrazioni di proteina “hsCRP”, mentre una dieta ricca di acido ascorbico riduceva del 50% il rischio di ospedalizzazione e morte per patologie a carico del sistema cardiocircolatorio.