Maculopatia, la cause della malattia
L’insorgenza della maculopatia può derivare sicuramente da diversi fattori di rischio, fra questi l’età e la miopia, ciò a causa dell’anatomia dell’occhio.
Quando una qualsiasi malattia colpisce la macula in maniera invalidante, allora siamo in presenza di maculopatia. Si tratta di una patologia che colpisce ben 65 mila italiani che sono alle prese con la distorsione delle immagini, definita come metamorfopsie, che in sostanza causa una non visione al centro del campo visivo, effetto definito come scotoma negativo. L’immagine di un oggetto o qualsiasi cosa che viene puntata dal nostro sguardo, viene interpretata dalla macula, che all’interno della retina, ne determina per l’appunto la forma. La funzione della macula è determinante per vedere bene, in maniera dettagliata e distinta. La maculopatia può però insorgere per quattro fattori principali: l’età avanzata; la familiarità, quindi fattore congenito; lo sviluppo della miopia; il diabete. Le persone affette da miopia, specie quelli più critici, hanno un’alta incidenza di maculopatia a causa della stessa anatomia del fondo dell’occhio che essendo molto allungato, si va ad assottigliare molto in tutta la circolazione della macula e rende più difficile il suo nutrimento. Le cause della maculopatia possono essere molteplici, fra quelle menzionate vanno aggiunte anche le malattie cardiocircolatorie derivanti da tutto ciò che le provoca, come il fumo, la carenza di moto, l’eccesso di colesterolo o l’aterosclerosi. La microcircolazione della macula può essere attaccata dal diabete creando così la una maculopatia diabetica perché altera la zona più importante della circolazione della macula. La familiarità per maculopatia è provata. E’ possibile effettuare uno screening genetico, per verificare se un soggetto può essere a rischio di maculopatia.