Lotta contro gli errori farmaceutici in corsia: sono circa 2000 i farmaci facilmente scambiabili
Attenzione a non confondere i farmaci. Una relazione del Ministero della Salute mette in guardia sui medicinali che si somigliano troppo. In cinque anni, sarebbero ben 2000 le segnalazioni riguardanti i cosiddetti LASA, farmaci facilmente scambiabili tra di loro. Tante le aziende costrette a cambiare grafica
Sono ben 2000 le segnalazioni pervenute nell’arco di cinque anni – tra il 2011 e il 2015 – al Ministero della Salute sui cosiddetti LASA, farmaci troppo simili tra di loro e dunque facilmente scambiabili. A testimoniarlo, una relazione redatta proprio dal Ministero della Salute mirata alla lotta degli errori in corsia, che raccoglie le segnalazioni inviate da asl, farmacie, centri antiveleni e medici di base. Il rischio di confondersi è alto, a causa del gran numero di medicinali che presentano somiglianze nel nome, nella grafica del pacchetto o nel nome della confezione. LASA, acronimo anglosassone utilizzato per indicare la particolare categoria di farmaci, deriva proprio da ‘Look-Alike/Sound-Alike’. Un’importante contributo per limitare gli errori potrebbe arrivare dall’impegno da parte delle aziende farmaceutiche, di cambiare la grafica ed il colore ad alcuni dei loro farmaci. Secondo quanto emerso dalla relazione, in passato molte non se ne sarebbero curate. Considerando le segnalazioni fatte prima del 2011 infatti, è emerso che 624 coppie di farmaci erano già state segnalate negli anni precedenti. 1347 coppie sono state segnalate per la prima volta prima volta e solo 80 non sono state più segnalate.