Liquirizia, la pianta dalle miracolose proprietà
Rilassante, digestiva, anti-alito cattivo e alza pressione: la liquirizia ha migliaia di proprietà, se assunta con qualche accorgimento.
La preziosa liquirizia può conciliare il sonno: basta bere un the a base di questa pianta per alleviare stress e, allo stesso tempo, regolare gli zuccheri nel sangue. Noto come potente rimedio contro l’alito cattivo, la liquirizia è anche un afrodisiaco: il gentil sesso potrà beneficiare dei piacevoli “effetti collaterali” provocati dalla “seducente” pianta! La liquirizia trova ampio ricorso anche nei disturbi gastrici ed intestinali (specie in caso di gastrite e stitichezza). Notoria è la proprietà di questa pianta di innalzare la pressione in soggetti ipotesi; ciò è dovuto alla presenza, all’interno della liquirizia, della glicirrizina, un principio attivo che agisce sull’ormone “aldosterone”, che regola la pressione arteriosa. Si ricorre all’intervento della preziosa liquirizia anche in caso di mal di gola, cervicale, tosse, raffreddore ed infiammazioni varie, proprio per merito delle sue qualità espettoranti ed antinfiammatorie.
La liquirizia vanta anche qualità cicatrizzanti (ed è perciò indicata come trattamento per infezioni della pelle, quali dermatiti e psoriasi); allo stesso tempo, però, può rivelarsi una pianta “pericolosa” per alcune patologie, a cominciare, appunto, dall’ipertensione. Un “abuso” della pianta può causare gonfiori e mal di testa ed, inoltre, bisogna stare attenti in caso si stiano assumendo farmaci come anticoncezionali, cortisonici, diuretici e lassativi. La liquirizia è infine sconsigliata in caso di: gravidanza, insufficienza renale ed insufficienza epatica.