La stimolazione del nervo vago per sconfiggere l’emicrania

Dall’Istituto Neurologico C. Mondino e Università di Pavia arriva un apparecchio che stimola il ‘nervo vago’ e agisce contro l’emicrania

Si tratta di un’apparecchio che il paziente può utilizzare in totale autonomia poggiandolo sul collo. L’apparecchio si chiama gammaCore ed è un elettrostimolatore che emette un segnale elettrico costituito da 5 impulsi a una frequenza di 5000 Hz.

Nessun dolore dunque per l’uso di questo apparecchio che è stato già testato su 243 pazienti dagli esperti dell’Istituto Neurologico C. Mondino e dell’Università di Pavia.

Uno studio clinico che ha suscitato grande interesse durante la sua presentazione del 18/imo Congresso della International Headache Society tenutosi a Vancouver in Canada.

La stimolazione attraverso impulsi è già in uso per altre malattie ma con impianto chirurgico di uno stimolatore sottocute mentre in questo caso si tratta di un’elettrostimolazione non invasiva con tutti i benefici del caso e per giunta eseguibile dallo stesso paziente.

L’apparecchio deve essere ancora approvato dagli organi competenti (FDA e EMA) ma ad aprile scorso, l’FDA ne ha già autorizzato l’uso (negli Stati Uniti) per un altro mal di testa molto invalidante, la cefalea a grappolo.

“L’emicrania è la terza malattia più diffusa al mondo e una delle dieci malattie più disabilitanti e si cercano nuove opzioni terapeutiche” – spiega Cristina Tassorelli che ha diretto la sperimentazione clinica in doppio cieco (stimolazione vera vs placebo senza che né pazienti né operatori fossero al corrente di chi usava cosa).

“I dati di questo studio clinico supportano l’uso dell’apparecchio gammaCore per trattare efficacemente l’emicrania, facendone una opzione terapeutica possibile per milioni di pazienti” – conclude l’esperta in una dichiarazione su Psychology Today.