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Influenza, si va verso il picco: aumentano i casi per virus non previsto

Aumentano i casi per un virus non previsto denominato Yamagata che produce complicanze e polmoniti fra le persone più anziane e intanto si va verso il picco dell’influenza

I casi di influenza in Italia continuano ad aumentare e fra poco si arriverà al picco stagionale ed inoltre l’impennata di tale crescita è dovuta anche a un nuovo ed ‘imprevisto’ virus detto Yamagata.

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Proprio su quest’ultimo, il vaccino trivalente non garantisce una totale protezione ed intanto Yamagata si sta diffondendo, appartenente alla famiglia influenzale di tipo B.

Non si tratta di un virus totalemente sconosciuto, difatti già lo scorso anno aveva colpito ma non in maniera massiccia quando invece a tenere a letto gli italiani e non solo, fu maggiormente il virus B denominato Vittoria.

Yamagata non ha destato preoccupazione perché vista la sua diffusione di dodici mesi fa, si pensava che anche per quest’anno non avrebbe causato effetti importanti quando i virus influenzali più diffusi e circolanti sono invece quelli di tipo A.

Il problema sta dunque nelle vaccinazioni influenzali disponibili che sono quella trivalente e quadrivalente. La prima protegge dai virus AH1N1, AH3N2 ed il virus B mentre la seconda prevede una protezione più ampia verso il virus di tipo B ma non garantisce una protezione totale contro quest’ultimo virus, perché le famiglie in circolazione sono diverse.

Da qui il sospetto che l’impennata di casi di influenza possa nascere, seppur parzialmente, proprio da quanto detto, ovvero le persone che hanno eseguito il vaccino di tipo trivalente non avendo la copertura rispetto alla famiglia Yamagata del virus B, si sono ammalate.

L’aumento di casi nasce comunque e soprattutto dalla diffusione del virus B fra la popolazione più giovane, che causa una diffusione della patologia con maggiore facilità, aumentando quindi i casi di influenza.

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