Influenza: in 3 giorni, 7 milioni di italiani dal medico di famiglia
Negli ultimi tre giorni sono stati 7 milioni gli italiani che si sono rivolti al proprio medico di famiglia, per la stragrande maggioranza a causa dell’influenza
Mentre ci si sta avvicinando al picco dell’influenza in Italia, che dovrebbe verificarsi a breve, negli ultimi tre giorni sono stati ben 7 milioni gli italiani che si sono rivolti al proprio medico di famiglia.
Dalla settimana di Natale ad oggi, l’aumento delle persone colpite è stato notevole ed è progredito di settimana in settimana. Si sono registrati i primi decessi di persone affette da ipertensione, che con l’avvento dell’influenza hanno visto peggiorare le condizioni di salute sino a non farcela.
Che si stia entrando nel mezzo del periodo influenzale peggiore, lo dimostra anche il raffronto dei dati con lo stesso periodo degli anni precedenti. «In questo primo scorcio del 2018 infatti si registra un aumento del 30% di persone» – informa la Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg).
Dal 2 al 4 gennaio, le persone colpite da influenza si sono rivolte agli studi medici di base aumentando la media delle visite passate dai 30-35 al giorno sino a 51. I pazienti che si sono rivolti a propri medici di base, a causa dello stato influenzale, sono stati soprattutto anziani, bambini e cronici.
Intanto ci si prepara al picco influenzale che dovrebbe verificarsi in questa settimana, anche se a livello geografico, l’influenza non sta colpendo allo stesso modo ovunque. Nei casi di influenza non accompagnata da altre problematiche, la terapia dovrà essere quella tipica, ovvero riposo e paracetamolo per la febbre e il mal di testa mentre sono da evitare l’uso di antibiotici e l’autosomministrazione.
Per quanto riguarda l’alimentazione è consigliabile mangiare cibo leggero in quantità non troppo abbondanti ed evitare di bere alcolici. Nei casi che coivolgono bambini è anche importante mantenere una buona idratazione, è consigliato pertanto farli bere spesso.