In Italia è record di trapianti e donazioni di organi, buone notizie anche per le liste di attesta di rene e polmoni
Nel 2016, in Italia, record di donazioni di organi e di trapianti. 1596, questo il numero dei donatori secondo i dati del Centro Nazionale Trapianti. Buone notizie anche per le liste di attesa di rene e polmoni
In Italia, nel 2016, è record di trapianti e di donazioni di organo. Ad affermarlo, il Centro Nazionale Trapianti, secondo i cui dati sono stati ben 1596 i donatori di quest’anno, superando di gran lunga e per la prima volta la cifra abituale dei 1300. In aumento anche i trapianti: i pazienti trapiantati sono arrivati a quota 3736 aumentando di ben 400 unità. Sulle 1596 donazioni, in 237 casi si è trattato di donazioni di rene da vivente e in 20, di donazione di fegato da vivente. Numerose sono state le donazioni dopo accertamento di morte con criteri cardiocircolatori, una nuova modalità, da tempo eseguita nelle principali nazioni europee, che potrebbe ulteriormente incrementare il numero di donazioni e di trapianti nello stivale. La Toscana si è confermata la regione nella quale si è donato di più. In generale, nel confronto tra Nord e Sud, a vincere è il Nord per numero di donatori pro capite. Al Sud le opposizioni alle donazioni sono più sentite, in totale in Italia, continuano ad attestarsi intorno al 30%. Molto positivi anche i dati relativi alle liste di attesa per il trapianto. Secondo quanto emerso dalle analisi condotte dal Centro Nazionale Trapianti, la lista di trapianti del rene e quella del polmone sono in diminuzione in confronto al precedente anno. Nello specifico, la lista di trapianto del rene può contare su una diminuzione di circa 300 pazienti. La lista fegato appare invece stabile. Un aumento del volume delle liste è stato invece registrato nell’ambito della lista cuore. Si tratta di una variazione legata all’introduzione dei cuori artificiali che allargano le possibilità per i pazienti di poter essere sottoposti a trapianto.