Idratazione in estate: bere acqua ma non solo

Bere acqua, consumare verdure e frutta sono le giuste accortezze per affrontare la bella stagione, il caldo e le particolari sudorazioni mantenendo la corretta idratazione dell’organismo

L’acqua è considerata un alimento vero e proprio, infatti un individuo adulto ha un contenuto di acqua che si aggira fra il 60% ed 70% rispetto al proprio peso. Tale rapporto è indicativo per capire l’importanza di mantenere un’adeguata idratazione. L’acqua però non è soltanto quella che si beve in maniera classica perché la stessa la ritroviamo anche negli alimenti come frutta e verdura e d’estate considerando anche questi periodi caldissimi e le perdite per sudorazione, diventa difficile coprire il fabbisogno con la sola acqua. Il consiglio è dunque di integrare con tisane, thé e consumare verdura e frutta non particolarmente ricca di zuccheri, anche sotto forma di frullati. Ciò porterebbe a una idratazione migliore del proprio organismo. Per i più piccoli che spesso d’estate giocano all’aria aperta e sotto il sole i pediatri suggeriscono di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno. Con un bicchiere di acqua al giorno si intende 150 ml. Nei casi invece di attività sportiva o di attività che portano a particolari sudorazioni si consiglia di assumere una maggiore quantità di acqua. Ai genitori si consiglia di far bere i propri bambini prima, durante e dopo le attività svolte perché in estate e specie durante le ore calde, è sufficiente una partita a beach volley o un pomeriggio trascorso a correre tra scivoli e altalene per aumentare il fabbisogno di acqua.