I bambini italiani sono i più obesi d’Europa
L’Italia è in testa alla classifica europea dell’obesità infantile con oltre un milione di piccoli obesi di età compresa fra i sei e gli undici anni. L’Oms stima che in Europa l’obesita’ interessera’, entro il 2010, 150 milioni di adulti e 15 milioni di bambini. Si tratta pertanto di u problema di sanita’ pubblica oramai diventato di portata mondiale tanto che gli esperti hanno coniato il termine ‘globesity’. In Italia un’indagine condotta appena un anno fa nelle scuole italiane dal ministero del Lavoro e della Salute e coordinata dall’Istituto Superiore di Sanita’, su un campione di circa 46000 bambini di terza elementare di 18 regioni italiane, ha concluso che il 23,6% e’ in sovrappeso ed il 12,3 e’ obeso. Riportando questi valori a tutta la popolazione italiana di eta’ compresa fra 6 e 11 anni, si stima che oltre un milione di bambini possano essere sovrappeso od obesi. La Coop, una delle insegne della grande distribuzione in Italia, sotto la supervisione di un Comitato Scientifico composto da Ecog (European Childhood Obesity Group) e Sio (Societa’ Italiana dell’Obesita’), ha lanciato in questi giorni una campagna per una corretta alimentazione dell’infanzia: una nuova linea di prodotti destinati ai bambini, sviluppati seguendo le regole contenute nelle Linee guida Coop per una corretta alimentazione dell’infanzia, tra cui una merendina , un’etichetta nutrizionale ad hoc e un sito web dedicato al tema. Il problema dell’obesita’ infantile diventa piu’ grave specialmente perche’, si legge nell’indagine, quattro genitori su dieci non si accorgono della complessita’ del problema, ne’ prendono in considerazione! la necessita’ di una migliore alimentazione unita ad un’adeguata attivita’ fisica dei loro figli.