Età anagrafica e biologica: avere 30 anni ma essere “vecchi dentro”

Cosa significa essere giovani o vecchi “dentro”? I ricercatori della Duke University (USA) potrebbero aver trovato la risposta.

Spesso l’età anagrafica di una persona non coincide con l’età biologica del paziente. Può accadere, infatti, di assistere ad un decadimento sia fisico che cognitivo a partire dalla mezza età. Per mostrare tale assunto, la ricerca statunitense ha analizzato dati relativi ad un campione di mille neozelandesi in tre momenti della loro vita: 26, 32 e 38 anni. Presi in esame 18 marcatori dell’invecchiamento biologico relativi a diverse funzioni dell’organismo – quali, ad esempio, le funzioni immunitarie o l’andamento della salute dentale – i ricercatori hanno colto una più che sostanziale differenza di età biologica tra coetanei anagrafici. Com’è possibile una tale discrepanza tra età biologica ed età anagrafica? La dottoressa Daniela Lucini ha fornito tale spiegazione. “L’invecchiamento non è un processo stabile ma può essere modulato da una serie di fattori: il corredo genetico, l’aspetto biologico, ovvero se negli anni sono intervenuti disturbi e patologie, e l’ambiente e gli stili di vita”. Secondo la dottoressa Lucini, “L’alimentazione, l’attività fisica, l’astenersi da cattive abitudini come il fumo, e lo stress sono in grado di modulare i meccanismi genetici da cui dipende l’invecchiamento non solo cellulare ma anche della capacità di performance, come gli aspetti cognitivi. Il modo in cui i geni si esprimono è condizionato da ambiente e comportamento“.

“Ma gli stili di vita – continua l’esperta – Modulano anche i meccanismi che controllano il funzionamento di organi e apparati, ovvero le nostre capacità di esercizio che determinano la “forma” di una persona. La valutazione della capacità di esercizio è l’esame più affidabile per “misurare” l’invecchiamento biologico e definire lo stato di salute di ognuno di noi”. Per rimanere giovani fuori e dentro occorre perfezionare il proprio stile di vita: non è mai troppo tardi per “recuperare” la propria, “tenera” età.