Dolore cronico sempre più diffuso, ma 4 milioni di italiani hanno difficoltà ad accedere alle cure
Oltre un italiano su quattro, pari a 13 milioni, soffre di dolore cronico ma ben quattro milioni tra di loro, non hanno la possibilità di curarsi in modo adeguato. Sabato, 1 ottobre, al via la giornata “Cento città contro il dolore” per discutere sul tema
Sabato 1 Ottobre, al via la giornata “Cento città contro il dolore” organizzata dalla Fondazione per la Ricerca sul Dolore Isal. Al centro della manifestazione, patologie causa di dolore cronico quali la cefalea, l’artrite, l’endometriosi, mal di schiena e anche tumori. A soffrirne, in Italia, sono ben in 13 milioni, ma secondo le statistiche, solo 4 milioni di essi hanno la possibilità di accedere a curare adeguate. Un dato davvero allarmante, soprattutto se si considera che in Italia si spendono ben 36 miliardi di euro l’anno per curare tali patologie. A mobilitarsi al fine di sensibilizzare ed informare sull’importante tema, saranno ben 135 città. La manifestazione si svolgerà in strutture sanitarie, piazze, centri commerciali, ambulatori e farmacie, nei quali si terranno convegni, stand informativi e visite gratuite. Pur essendoci gli strumenti legislativi, spesso le cure non sono appropriate. Il 22% dei pazienti affetto da dolori cronici dichiara di non aver avuto alcun orientamento. Solo il 26% di chi ne avrebbe bisogno è riuscito ad ottenere la prescrizioni di oppioidi, mentre restano in cima alla lista dei farmaci più prescritti gli antifiammatori non steroidei, dai noti effetti collaterali.