Disturbi alimentari: anoressia e bulimia colpiscono anche in età adulta, non solo donne
Disturbi alimentari quali l’anoressia e la bulimia, fenomeni in crescente aumento nell’ultimo ventennio, sono generalmente associati alla fase dell’adolescenza. In realtà, anche le donne tra i 40 e i 50 anni possono soffrirne. In alcuni casi si tratta di una ricaduta, in altri, della prima volta
L’anoressia e la bulimia, disturbi alimentari sempre più diffusi, sono da considerarsi delle malattie a tutti gli effetti. Si caratterizzano per una duplice complessità, in quanto coinvolgono non solo il corpo ma anche e soprattutto la psiche, tanto da rappresentare una vera e propria emergenza di salute mentale. Le trasformazioni del corpo, visibilmente e profondamente segnato dall’anoressia, meno dalla bulimia, non sono altro che una manifesta richiesta di aiuto, un tentativo di far conoscere al mondo la difficoltà ad accettarsi, a riconoscersi nonché un dolore profondo, tutti sintomi di una terribile crisi interiore. Si tratta di malattie subdole, una vera e propria trappola nella quale è facile rimanere incastrati, fenomeni dagli effetti devastanti sulla vita di tanti giovani, soprattutto donne, che nei casi più gravi, vanno addirittura in contro alla morte. Generalmente, quando ci si riferisce ai disturbi alimentari, si tende ad associarli alla fase dell’adolescenza. In realtà, a soffrirne, possono essere anche donne tra i 40 e i 50 anni. A testimoniarlo, uno studio britannico dello University College di Londra, pubblicato sulla rivista Bmc Medicine. Per molte si tratta di una ricaduta dopo aver già sofferto della malattia durante il periodo dell’adolescenza, per altre, invece, anoressia e bulimia compaiono per la prima volta proprio in età avanzata. La constatazione più amara e preoccupante emersa dallo studio, riguarda il fatto che molte donne sono restie a parlare dei propri problemi alimentari, tanto da non chiedere il minimo aiuto. Su 5.6000 donne coinvolte nello studio, infatti, solo il 27,4% si è affidato all’aiuto di esperti e ha ricevuto un’adeguata terapia. Tra le principali cause della manifestazione di tali disturbi alimentari nell’età adulta, non tanto un’attenzione ossessiva nei confronti del proprio aspetto fisico, quanto problemi relativi a traumi infantili. In particolare, gli abusi sessuali durante l’infanzia influiscono sulla tendenza ad abbuffarsi per poi fare utilizzo di purghe, mentre eventi quali l’essere stati adottati o il divorzio dei genitori, sono associati a tutti i tipi di disturbi alimentari. Dato non meno importante, il fatto che anoressia e bulimia in età adulta non interessano solo le donne, ma anche gli uomini, sempre più vicini al rischio di incorrere in questi problemi.