Anziani: uno scarso apporto di vitamina B12 associato a ridotto volume cerebrale
Ancora non si sa se il problema sia reversibile in età avanzata attraverso la dieta o l’utilizzo di integratori , comunque, alcuni ricercatori del “Rush University Medical Center” di Chicago hanno trovato una diretta correlazione tra basse concentrazioni sanguigne di vitamina B12 ed una riduzione del volume cerebrale con conseguente riduzione delle performance cognitive.
Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica “Neurology” si è basato sull’analisi di campioni di sangue per misurare i marcatori della vitamina, come l’omocisteina, un aminoacido che cresce negli stati carenziali.
I ricercatori hanno poi sottoposto i soggetti da cui i campioni erano stati prelevati a test cognitivi e, dopo quattro anni e mezzo, a risonanza magnetica per registrare il volume del cervello. I risultati sono stati inequivocabili anche se non se ne conoscono ancora i meccanismi i maniera dettagliata.