Alzheimer: ideato spray nasale anti-demenza a base di insulina, ora in fase di sperimentazione
Continuano i passi in avanti nel campo della lotta contro l’Alzheimer. In America, al via test clinici su uno spray a base di insulina ideato proprio per combattere la demenza ed il declino cognitivo lieve. Alla base della sperimentazione, denominata Sniff, l’idea che i problemi della memoria siano connessi anche alla carenza di insulina nel cervello
Nuovi importanti passi in avanti si stanno compiendo nella lotta contro l’Alzheimer. Partendo da numerosi studi secondo cui la demenza sarebbe strettamente connessa alle disfunzioni dell’ormone insulina a livello cerebrale – tanto che la malattia è indicata da molti come diabete del cervello – negli Stati Uniti è stato ideato un innovativo spray proprio a base di insulina, da impiegare come nuova possibile arma nel campo della battaglia contro l’Alzheimer ed il declino cognitivo lieve. Intento del farmaco, ancora in fase di sperimentazione, è quello di intervenire sulle funzioni cognitive e di memoria, nonché sulla possibilità per i pazienti affetti dalla patologia, di riprendere a vivere in modo autonomo e regolare, migliorandole attraverso la regolazione della corretta quantità di insulina nel cervello. La sperimentazione clinica – denominata Sniff, Study of Nasal Insulin to Fight Forgetfulness – è stata attivata in 30 ospedali sparsi in tutta America. Essa, della durata di 12 mesi, verrà realizzata in doppio cieco. Per i primi sei mesi, i medici somministreranno ai pazienti affetti da Alzheimer o che soffrono di declino cognitivo lieve, uno spray di insulina e uno di placebo; per i restanti ultimi sei, invece, verrà data l’insulina a tutti. Solo al termine della sperimentazione sarà possibile conoscere il grado di efficacia che l’innovativa terapia avrà in termini di miglioramento sulla cognizione, sulla memoria e sulle abilità quotidiane dei soggetti interessati.