Aids: grande successo per i test di autodiagnosi, ne sono stati effettuati 700 in poche settimane

Grande successo per la campagna di prevenzione lanciata dalla Lila – Lega Italiana per la lotta contro l’AIDS, in occasione della Giornata Mondiale della malattia: è boom per i test rapidi, ne sono stati effettuati ben 700 in 15 giorni. Stando alle stime, per il 41% si trattava del primo esame

Ottimi i risultati della campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro l’Hiv, condotta e sostenuta dalla Lega italiana per la lotta contro  l’Aids – Lila Onlus,  il 1 dicembre, ricorrenza della Giornata Mondiale contro l’Aids. Proprio in quella occasione, erano stati presentati i test per l’autodiagnosi per l’Hiv, virus da immunodeficienza che attacca il sistema immunitario indebolendone le difese ed esponendo il corpo a malattie, infezioni e tumori. La risposta da parte degli italiani non si è fatta attendere: secondo i dati, in meno di 15 giorni, sono stati eseguiti circa 700 test rapidi e per il 41% dei soggetti che vi si sono sottoposti, si è trattato della prima volta di un test relativo a tale malattia che, spesso subdola e nascosta, fa milioni di vittime ogni anno, in modo del tutto silenzioso. In Italia, infatti, un persona affetta da Hiv su quattro, ignora di aver contratto il virus e spesso lo scopre tardi, quando ormai le terapie diventano inefficaci ed il virus continua a svilupparsi portando alla morte. Il test, del costo di 20 euro e acquistabile senza ricetta, solo da maggiorenni, per il momento, è stato offerto solo in nove città italiane. Tra i 717 soggetti sottopostisi al test, sei su dieci erano uomini, 3 su dieci omosessuali o bisessuali, il 3% di nazionalità straniera, 31 anni l’età media. L’obiettivo è quello di continuare ad offrire il servizio in un numero sempre maggiore di città, accompagnandolo all’attivazione di servizi permanenti quali colloqui di orientamento. Tutto però, dipende dall’operosità delle associazioni, in quanto i costi sono tutti a loro carico. Servizi tanto più necessari se si considera che la maggior parte di coloro i quali si sono sottoposti al test, lo hanno effettuato da soli senza alcun tipo di supporto informativo. Nonostante i test siano dotati di foglietti illustrativi chiari e dettagliati, per un risultato sicuro, è bene sempre affidarsi all’aiuto degli esperti operanti nelle associazioni di riferimento.