Palumbo: intramoenia da regolamentare
L’attività medica privata intramuraria «ha bisogno di essere regolamentata, perchè in molti ospedali crea introiti illeciti». Lo dice il presidente della commissione Affari sociali della Camera, Giuseppe Palumbo, a margine del congresso nazionale Smi (Sindacato medici italiani), assicurando che il disegno di legge sul governo clinico, che affronta anche la questione dell’intramoenia, tornerà in commissione nelle prossime settimane e andrà in Aula dopo la Finanziaria. Il testo sul governo clinico era arrivato in Aula prima dell’estate ma era subito tornato in commissione, dopo due voti a favore di emendamenti del Pd, e alcune perplessità espresse in primis dalla Lega, sul ruolo delle Regioni. Ora però, sia con il Carroccio che «con le Regioni – riferisce Palumbo – abbiamo trovato l’accordo. E siamo d’accordo su tutto anche con l’opposizione, tranne per l’intramoenia. Quindi ci metteremo al lavoro in commissione per recepire le modifiche, a partire dalla clausola di salvaguardia». A chiedere regole chiare sulla libera professione anche il segretario nazionale Smi Salvo Calì: «Facciamo un appello al ministro Fazio – ha detto introducendo i lavori del congresso – affinché si metta la parola fine a questa telenovela italiana e si renda l’intramoenia davvero una risorsa del servizio sanitario nazionale, con paletti chiari per la sua attuazione e sanzioni per le aziende inadempienti e i medici poco trasparenti».