Il mondo si accende di blu: il 2 aprile, al via la Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo
Domani, domenica 2 aprile, al via la Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo: il mondo pronto a tingersi di blu, per fare luce su una sindrome troppo spesso legata ad una condizione di solitudine ed isolamento. Tanti gli eventi organizzati nelle principali città italiane e del mondo. Tra le numerose iniziative, aperta la campagna #sfidautismo17
L’autismo è un disturbo del neurosviluppo che, caratterizzato in primo luogo da deficit della comunicazione verbale e non verbale, è causa di difficoltà da parte di chi ne soffre, nonché delle famiglie dei pazienti, nel relazionarsi e nell’interagire con gli altri. L’autismo è un fenomeno ancora poco compreso, sia dal punto di vista medico che sociale, al punto che spesso si lega ad una forte condizione di solitudine ed isolamento. Tutto sta nel comprenderne la natura: l’autismo, infatti, non è una malattia, non prevede una cura, bisogna farci i conti ogni giorno, conviverci per il resto della vita. Il bimbo, che solitamente manifesta i primi segnali entro i due anni di vita, non guarirà mai dall’autismo, potrà solo cercare di rendere la qualità della vita migliore, attraverso un approccio positivo al disturbo, che miri anzitutto al potenziamento delle sue abilità, in modo da affrontare le mille sfide quotidiane nel migliore dei modi possibili. Attualmente, le cause dell’autismo sono ancora sconosciute. Molti studiosi sono arrivati ad ipotizzare una connessione tra predisposizione genetica o ereditaria con cause esterne delle quali, però, non si è ancora riusciti a definire la natura. Tra le peculiarità del disturbo, infatti, troviamo un’ampia gamma di sintomatologie che rende complessa la possibilità di fornire una definizione clinica coerente ed unitaria. Per tale ragione, più che parlare di autismo, sarebbe più corretto parlare del problema come di Disturbi dello Spettro Autistico. L’autismo non è una sindrome che interessa ogni aspetto dell’essere e della vita di chi ne è affetto. Secondo le stime, in Italia, si aggirerebbero intorno alle 500mila, le persone affette da una qualche forma di autismo; negli USA, addirittura, il disturbo colpirebbe un bambino su 68, numeri in crescita di 10 volte rispetto a 40 anni. A fare luce su una sindrome troppo spesso considerata marginale, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo che si terrà domani, domenica 2 aprile. Il mondo si colorerà di blu per accendere i riflettori su tutte le sindromi dello spettro autistico, sulla ricerca, sull’assistenza, sulla necessità di informazione, e sul grande lavoro che, quotidianamente, migliaia di associazioni svolgono per rendere la condizioni di vita dei malati e dei loro familiari migliori. Per l’occasione, alcuni dei monumenti più importanti del mondo – come l’Empire State Building di New York e il Cristo Redentore di Rio de Janeiro – si tingeranno di blu, il colore scelto dall’ONU per l’autismo. Un segnale forte e preciso, per manifestare la necessità di conoscere e prendere consapevolezza di una sindrome in continua crescita. Tante le iniziative che, dal Nord al Sud, animeranno le piazze delle più importanti città italiane. In più, sempre in Italia, dal 28 marzo e fino a all’8maggio, sarà possibile contribuire con una piccola donazione prendendo parte alla campagna #sfidautismo17. Ciascuna adesione sarà fondamentale per continuare sulla strada della ricerca, del sostegno, dell’ascolto e dell’aiuto nei confronti delle famiglie e dei loro pazienti. Grazie alla campagna, lanciata lo scorso anno, la Fondazione Italiana per l’Autismo Onlus ha avuto l’opportunità di dare vita a nuovi importanti servizi quali, ad esempio, quello del Telefono Blu Autismo o a progetti di ricerca scientifica mirati all’individuazione di metodologie sempre più precoci per l’individuazione del disturbo e di strategie per affrontarlo. Per dare il proprio contribuito nella sfida contro l’autismo, basterà inviare un SMS Solidale al 45541 donando 2 Euro da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali, 5 Euro da rete fissa Vodafone, TWT e Convergenze e 5 o 10 Euro da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali. Grazie ai fondi che verranno raccolti, FIA – Fondazione Italiana Autismo potrà sostenere progetti rivolti all’istruzione, alla formazione degli operatori della scuola, della sanità e dei servizi sociali ed alla ricerca, sia nel campo biomedico che in quello pedagogico, tramite i quali dare supporto alle necessità delle famiglie diffuse su tutto il territorio nazionale.