In Italia è emergenza sangue: a bloccare i donatori, maltempo ed influenza
Il Centro Nazionale Sangue lancia un appello: è emergenza sangue in nove regioni. A mancare, oltre 2.600 unità. Tra le cause, l’aggressività dell’epidemia influenzale ed il maltempo che hanno costretto a casa numerosi donatori. La regione in cui il bisogno è maggiore è il Lazio
Il Centro Nazionale Sangue lancia un importante appello ai donatori affinché si mobilitino su tutto il territorio nazionale. E’ emergenza sangue in ben nove regioni italiane. In totale, si registrano oltre 2.600 unità mancanti, una situazione preoccupante la cui risoluzione deve essere immediata. Tanti i fattori alla base della carenza di sangue, primi tra tutti l’aggressività dell’epidemia influenzale e le condizioni metereologiche avverse. L’influenza continua a colpire un numero sempre maggiore di persone, superando di gran lunga le stime degli scorsi anni, tra le aggravanti la riduzione del numero di vaccini. A metterci la sua, anche il maltempo che sta costringendo a casa numerosi donatori. In particolare, ad avere le carenze più gravi, in Italia, sono nove regioni. A soffrire maggiormente dell’assenza di sangue è il Lazio, ma situazioni critiche son riscontrabili anche in Abruzzo, Toscana, Campania, Basilicata, Liguria, Umbria, Marche, Lazio e Puglia. Si tratta di una vera e propria emergenza che è bene far rientrare immediatamente attraverso un’azione collettiva che possa coinvolgere tutte le regioni dello stivale, non solo quelle che lamentano delle carenze. Si invitano per tanto tutti i donatori a contattare l’associazione di appartenenza in modo da procedere ad una compensazione coordinata tra regioni.