Sperimentare salute: il progetto che educa i bambini a conoscere il cibo
Il cibo è una cosa seria. Lo sanno bene i componenti dell’Istituto Superiore di Sanità che hanno promosso, insieme al nostro Ministero della Salute, l’innovativo progetto “Sperimentare salute”.
Pensato per i bambini in fascia d’età scolastica, “Sperimentare salute” ha coinvolto ben 75 classi (25 di IV primaria,25 di V primaria, 25 di secondaria di primo grado), unendole virtualmente (grazie all’ausilio della piattaforma MaestraNatura) sotto un unico, importante intento: imparare il reale apporto nutrizionale dei cibi, attraverso una corretta educazione alimentare. “Sono già alcuni anni che sperimentiamo il progetto, l’obiettivo questa volta è standardizzare il metodo, raccogliendo e valutando i risultati – ha sottolineato, a tal proposito, Roberta Masella dell’ISS – L’ambiente della scuola e’ elettivo per questo tipo di intervento, perché consente di arrivare direttamente ai bambini che sono il target principale dei programmi di educazione alimentare necessari a contrastare sovrappeso e obesità che interessano il 30-40% della popolazione pediatrica e che sono fra i principali fattori di rischio per malattie come diabete e patologie cardiovascolari“.
Grazie all’ambizioso progetto “Sperimentare salute” i bambini hanno avuto l’opportunità, tramite laboratori ed esperimenti didattici, di diventare non solo dei piccoli cuochi ma anche degli attenti mini-nutrizionisti, mettendosi alla prova anche con la creazione dei menù per la mensa scolastica. Un progetto importante, per la cui riuscita anche la famiglia gioca un ruolo importante. “E’ fondamentale coinvolgere i genitori, che sono poi quelli che concretamente cucinano e fanno la spesa”, ha concluso Masella.