Salute, pericolo “pancetta”: è più letale dell’obesità

Uomini e donne, attenzione alla pancetta! Non serve soffrire di obesità per incorrere in pericolose patologie come ictus e diabete.

A scoperchiare questo – negativamente – inaspettato “vaso di Pandora” una equipe di medici che ha pubblicato lo studio sulla rivista “Annals of Internal Medicine”; tra questi, il dottor Francisco Lopez-Jimenez, che lavora nel reparto di Cardiologia presso la Mayo Clinic in Minnesota. ““Non sono grasso”, mi dicono alcuni miei pazienti che hanno un indice di massa corporea (BMI) normale – spiega Lopez-Jimenez – Mi chiedono: “Perché devo fare ginnastica? Dovrei poter mangiare quello che voglio”“. In realtà, le cose non sono così semplici: tra i vari fattori che causano l’incremento della pericolosa pancetta vi è, in primis, lo stress. “Alcune ricerche hanno mostrato che le persone stressate tendono ad avere una quantità elevata di grasso sulla pancia“, precisa il medico, che nella sua ricerca ha ben spiegato il meccanismo che rende la pancetta, negli uomini e nelle donne, letale almeno quanto il sovrappeso.

La pancia è composta da uno strato di grasso che penetra in profondità, avvolgendo gli organi vitali come, ad esempio, il fegato. E’ proprio dalla pancia che il fegato acquisisce, tra gli altri principi, il dannoso colesterolo che, se in eccesso, “intasa” le arterie sanguigne. Il troppo grasso, inoltre, rischia di ridurre la massa muscolare e di produrre, al contrario, troppi zuccheri nell’organismo: tutte queste complicanze possono provocare l’insorgenza di gravi patologie, come ictus, patologie cardiovascolari e diabete mellito. Il consiglio fornito dagli autori dello studio è sempre lo stesso: dieta mediterranea e attività fisica quotidiana, per tenere alla larga l’odiosa pancetta ed il rischio di patologie serie.