Buona e sana: è la castagna, “regina” dell’inverno
E’ versatile, buonissima e – perché no? – anche sana. Ne hanno decantato le “profumate” lodi anche i Cugini di Campagna: è la castagna, autentica regina dell’inverno.
Ricca di fibre, fosforo, potassio, vitamine e ferro, la castagna può essere utilizzata in cucina in diverse maniere o semplicemente consumata “a crudo”, sbucciandola e godendosene a pieno il sapore. “Le castagne fanno parte del gruppo della frutta e alcuni le classificano come frutta secca, ma rispetto alla frutta a guscio (noci, nocciole, mandorle, ecc…) ha un basso contenuto in grassi – spiega la dietista Sabrina Oggionni – La castagna per certi versi ha caratteristiche nutrizionali simili ai cereali: pur non contenendo glutine ha un elevato contenuto di zuccheri e soprattutto di amido”. Le castagne possono essere bollite, arrostite (chi non ha mai assaggiato, una volta nella vita, le gustose caldarroste?) o assunte sotto forma di marmellata. La dietista avverte: “Le castagne lesse sono più digeribili ed erroneamente si crede siano meno caloriche: a parità di peso hanno meno calorie rispetto a quelle arrostite – si parla di circa 120 calorie ogni 100 grammi per quelle lessate contro 190 calorie per quelle arrostite – ma il tutto dipende dalla quantità di acqua persa o acquistata in base al tipo di cottura“.
La castagna è adatta a tutti i palati, ma attenzione se si soffre di diabete: l’alto potere “zuccherino” del frutto potrebbe peggiorare la patologia.