Corsi di Medicina in inglese: boom di iscrizioni

Quest’anno in Italia sono già state raggiunte 80.000 iscrizioni ai test di ammissione ai corsi di laurea in Medicina e chirurgia, con circa 10.000 posti disponibili, ma il dato notevole è il boom delle iscrizioni ai test per i corsi in inglese: solo a Roma, all’Università La Sapienza, sono già stati raggiunti 1042 candidati, rispetto ai 342 del 2011, anno in cui fu inaugurato il primo corso di Medicina in inglese. Forse nella speranza di avere una chance in più nell’accesso alla professione medica, si tenta la strada del corso in inglese. Il preside della facoltà di Medicina e chirurgia all’università Bicocca di Milano, Andrea Stella, precisa che presso di loro ancora non è stato attivato il corso in inglese perchè si sta lavorando con l’università di Glasgow per creare un gemellaggio con insegnanti madrelingua, spiegando che è fondamentale il ricorso a docenti madrelingua, altrimenti solo il 10-20% degli insegnanti sarebbe in grado di tenere lezioni completamente in lingua inglese.
In altre facoltà si è stabilito addirittura di abolire il corso in italiano e offrire solo il corso in inglese: il preside del corso di laurea magistrale in Ingegneria informatica alla Sapienza di Roma, Franco Baldoni, sostiene che studiare in inglese abituerà gli italiani al mondo di tutte le grandi aziende internazionali. «Non c’è da spaventarsi – continua Baldoni – i nostri corsi non pretendono di insegnare Shakespeare, ma solo di permettere un dialogo chiaro tra colleghi».
Fonte: CalcioA.it-news