E-Health: storia clinica sempre disponibile e cure personalizzate anche all’estero
E’ questa la nuova frontiera a cui punta il ministero della salute per migliorare l’efficienza del sistema sanitario sia dal punto di vista della qualità delle cure per i cittadini che da quello dell’ottimizzazione delle risorse.
Il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, ha partecipato alla eHealth Conference 2012, tenutasi a Copenhagen in occasione della quale si è affrontato il tema della sanità elettronica, strumento che consentirebbe l’implementazione di una sanità europea senza frontiere.
In un comunicato stampa diffuso oggi il ministro Balduzzi l’e-health “uno strumento essenziale per rendere possibile soddisfare il diritto alla salute dei cittadini europei oltre i confini dei rispettivi Paesi”.
Nel corso dell’evento la delegazione italiana ha incontrato i responsabili dei servizi di sanità’ elettronica dell’amministrazione americana. Scopo di tale meeting, riferisce sempre il comunicato, è la messa in atto di un “progetto comune che consenta l’interoperatività’ dei fascicoli sanitari elettronici, che includono le cartelle cliniche, partendo dalla definizione di apparati comuni di transcodifica delle diagnosi”.