Biotestamento, ddl in aula la prossima settimana

Il ddl dovrebbe arrivare in Aula alla Camera lunedì 7 marzo. La commissione Affari sociali ha dato mandato al relatore di portare in aula il disegno di legge sul testamento biologico, con i voti favorevoli di Pdl, Lega e Udc. Si è astenuta l’Api mentre Fli non era presente al voto, contrari Pd e Idv. Antonio Barani, capogruppo Pdl  in commissione, dichiara: «Se non ci sarà ostruzionismo da parte del Pdil provvedimento avrà il via libera entro marzo».
Intanto fa discutere la modifica proposta da Domenico Di Virgilio in base alla quale in caso di controversie tra medico curante e fiduciario, il parere espresso dal collegio di medici non sarà vincolante per il medico curante. A tal proposito, Amedeo Bianco, presidente FNOMCEO, afferma che «per il medico non ci può essere alcun vincolo, può sempre sottrarsi a una determinata relazione di cura se non la ritiene giusta in scienza e coscienza».  Ma, ruolo del medico a parte, ciò che secondo Bianco necessita di un equilibrio è il valore giuridico da dare alle dichiarazioni anticipate di trattamento cioè, quale forza giuridica riconoscere alla volontà del paziente.