Nei prossimi tre anni ingresso in anticipo per 4.150 medici di famiglia
In arrivo una norma che ha l’obiettivo di contrastare il pericolo carenza di medici di famiglia nei prossimi anni. Il numero infatti è destinato a diminuire drasticamente a causa dei tanti pensionamenti previsti.
A breve anche i laureati in Medicina che non avranno ancora completato il corso di formazione in Medicina generale, potranno ricevere l’incarico di medico di base fino al 31 dicembre 2021, per un totale di 4.150 medici nel triennio. Questo è scritto nel dl Semplificazioni, approvato in via definitiva.
Secondo una stima elaborata dal Ministero della Salute per ANSA, i medici in formazione che potranno essere subito disponibili per acquisire l’incarico di medico di famiglia sono 982, ovvero quelli che attualmente frequentano il terzo ed ultimo anno del corso di formazione in Medicina generale relativo al triennio 2016-2019. L’ha voluta fortemente proprio Giulia Grillo, Ministro della Salute in carica: “Per far fronte al grave problema della carenza di medici di famiglia, diamo la possibilità, anche a chi non avrà ancora completato il corso di formazione, di poter ricevere l’incarico fino al 31 dicembre 2021”.
Questa norma, sottolinea Grillo “darà ossigeno alla medicina generale, permetterà di ampliare l’offerta dei medici di famiglia e garantirà linfa nuova al sistema. Ed è solo uno degli step che riguardano il post laurea dei medici che intendo riformare profondamente per garantire un futuro alla sanità del nostro Paese. È uno dei miei obiettivi inderogabili”. Quali gli obiettivi futuri? Il ministro annuncia che “la prossima sfida da vincere è il superamento del tetto dell’1,4% per il personale per lo sblocco delle assunzioni in sanità, anche a costo di un confronto serrato con una parte della Ragioneria dello Stato, che pure fa il suo lavoro, ma credo che sia totalmente anacronistica. Non ci si può più abbarbicare a regole che sono state giuste in un tempo completamente diverso”.