Salute globale: fra le minacce per il 2019 anche il rifiuto dei vaccini
Sono 10 le principali minacce alla salute globale indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per il 2019, fra queste il rifiuto dei vaccini
L’Oms ha stilato la lista delle minacce alla salute globale per l’anno appena iniziato, diversa da quella dello scorso anno. Fra le ‘new entry’ i cambiamenti climatici, la resistenza agli antibiotici e la ‘vaccine esitancy’, ovvero la riluttanza o il vero e proprio rifiuto nei confronti dei vaccini
“L’esitazione vaccinale – spiega – minaccia di far perdere i progressi fatti nei confronti delle malattie prevenibili. I vaccini sono uno dei modi più costo-efficaci contro le malattie, prevengono 2-3 milioni di morti l’anno e ne eviterebbero un altro milione e mezzo se le coperture aumentassero”.
Fra le altre minacce individuate dall’Oms per quest’anno ve ne sono di vecchie che evidentemente non sono state affrontate efficacemente nel 2018 come le malattie non trasmissibili, una pandemia globale di influenza, le crisi umanitarie dovute a guerre e catastrofi naturali, che coinvolgono 1,6 miliardi di persone, ebola e altri patogeni letali, l’assistenza sanitaria insufficiente in molti paesi, la dengue e l’Hiv.
Il 2019 è però un anno importante per gli obiettivi dell’Oms, perché proprio quest’anno partirà il piano strategico per raggiungere l’obiettivo del ‘triplo miliardo’. “Assicurare che un miliardo di persone in più abbiano copertura sanitaria universale, che un miliardo di persone in più siano protette dalle emergenze e un miliardo abbiano una salute migliore” – sostiene l’Oms.
L’esitazione o la rinuncia al vaccino entra dunque nella lista delle priorità da affrontare, una questione che otre ad essere sanitaria appare sempre più culturale.
Di seguito le 10 minacce alla salute globale per il 2019, individuate dall’Oms nell’ordine di incidenza:
- Inquinamento dell’aria e cambiamenti climatici
- Malattie non trasmissibili come cancro, diabete, patologie cardiovascolari
- Pandemia influenzale
- Crisi umanitarie dovute a guerre e catastrofi naturali
- Resistenza agli antibiotici
- Virus Ebola e altri agenti patogeni
- Assistenza sanitaria insufficiente
- Rifiuto dei vaccini
- Febbre Dengue
- Virus Hiv