L’Evoluzione dell’E.C.M.
Nell’ottica di implementare il sistema dell’Educazione Continua in Medicina e soprattutto di poter garantire un offerta formativa uniforme sul territorio Italiano,
la CNFC e l’age.na.s hanno offerto un Restyling del portale dedicato alle attività ECM. Da Aprile di quest’anno sono state apportate delle modifiche alla normativa di riferimento con significativi miglioramenti per tutti coloro che lavorano in questa sensibile e delicata area sanitaria.Sono presenti nuove FAQ Quanti crediti Ecm devono essere acquisiti per il triennio 2011-2013? Quali sono gli enti preposti all’accreditamento dei provider? Qual è la differenza tra sponsorizzazione di un evento Ecm e reclutamento dei partecipanti?
La formazione è considerata strumento imprescindibile ed essenziale per far fronte all’innovazione, al progresso ed ai bisogni di servizi e di salute che la popolazione richiede.
Di contro la Spending review da una parte, nel tentativo di razionalizzare il più possibile una spesa sanitaria fuori controllo, e le logiche di conservazione dello status quo
di alcuni decisori di fatto rallentano quella naturale evoluzione che il sistema ECM merita. Tutto ciò farà dilatare ulteriormante i tempi di una vera e propria messa a regime.
Personalmente credo che le persone possano migliorare in tutti i campi ed in tutte le aree. Questo può avvenire attraverso l’istruzione con la promozione della cultura
dell’osservzaione dello studio e della pratica. Il sistema salute e quello ambientale dei giorni nostri è nelle nostre mani e siamo tutti corresponsabili.All’innaugurazione delle Olimpiadi di Londra 2012 nello show iniziale gli Inglesi hanno messo in primo piano il loro sitema saniatrio nazionale !!! A far cambiare le cose in meglio non sarà mai il singolo Direttore Generale, il Ministro, il Direttore di Unita Complessa, il medico di famiglia o l’infermire del pronto soccorso; il cambialmento è essenzialmente su una base culturale e dipende dal grado di civiltà e di esempio che siamo in grado di offrire ai più giovani.
Daniele Perrelli