Trapianti in crescita nel 2014: incremento di donazioni di rene e fegato

Nel 2014, la donazione ed il conseguente trapianto di organi ha registrato un notevole incremento: ben 2976 interventi sono stati eseguiti nello scorso anno, con un trend in crescita di 135 interventi rispetto al 2013

trapianti Dati significativi, quelli resi noti lo scorso febbraio dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Trapianti. Tra gli organi, rene e fegato sono quelli che registrano un maggior incremento di donazione: nel 2014 ben 1586 reni sono stati trapiantati (85 in più rispetto a due anni fa), mentre le donazioni e i successivi trapianti epatici sono saliti a quota 1056, 58 in più rispetto al 2013.

Donare fa bene a se stessi e al prossimo: una scelta, che non può essere imposta ma che sempre più Italiani stanno decidendo di intraprendere consapevolmente. La donazione di organi è un argomento talmente importante che ben 23 Comuni italiani – tra i quali Roma e Bologna – hanno avviato una procedura per registrare l’intenzione di donare i propri organi al momento del rilascio o rinnovo della Carta d’Identità. Un salto di qualità, quello intrapreso dalle 23 Amministrazioni comunali, che si sono anche impegnate a trasmettere al SIT (Sistema Informativo Trapianti), giorno per giorno, tutti i dati sulle espressioni di volontà rese note dai cittadini.

Tali espressioni di volontà in continuo aumento: la quota dati raggiunta dal SIT si aggira a circa 30mila manifestazioni di volontà registrate. Tra questi, il 94% degli utenti acconsente al trapianto dei propri organi in caso di bisogno su pazienti affetti da gravi patologie, che necessitano di un nuovo organo.

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