FederFarma: arriva la ricetta elettronica online, scopriamone i vantaggi

FederFarma lancia la ricetta dematerializzata: arriva in Italia, l’innovativa ricetta elettronica pronta a sostituire la tradizionale e ormai superata ricetta rossa. Scopriamo insieme i vantaggi e il risparmio derivante dal suo impiego

La ricetta dematerializzata o ricetta elettronica on line, è il risultato finale di un progetto avviato con l’approvazione dell’art. 50 della legge 326/2003, lo stesso a cui si deve l’introduzione della ricetta cartacea, nonché la tessera sanitaria e l’obbligo di invio dei dati di tutte le ricette da parte prima delle farmacie (2008) e poi dei medici (2011). Dal primo marzo, la ricetta elettronica può essere utilizzata in tutta Italia, con l’applicazione di ticket ed esenzioni della regione nelle cui liste è iscritto l’assistito. Si tratta di una ricetta valida a livello nazionale, ciò consente di ritirare il farmaco prescritto in qualsiasi farmacia d’Italia, indipendentemente dalla regione in cui essa è stata compilata.

ricetta elettronica
FederFarma: arriva la ricetta elettronica online, scopriamone i vantaggi

Scopriamo insieme come funziona. Ai medici verranno consegnati solo una serie di numeri, e non più blocchi cartacei. Si tratta dei numeri delle ricette elettroniche (NRE) che – prodotti dal sistema centrale gestito da SOGEI – verranno assegnati alle ASL. Le Asl li forniranno ai medici sulla base degli attuali parametri e criteri utilizzati per la distribuzione dei ricettari cartacei.
Il medico per prescrivere un farmaco o una visita specialistica, dopo essersi identificato, si connetterà al sistema di riferimento, effettuerà la prescrizione on line utilizzando uno degli NRE a lui assegnati.
A questo NRE, il medico assocerà il codice fiscale dell’assistito. Una volta che il sistema avrà validato il codice fiscale e tutte le informazioni di esenzione (per reddito e/o per patologia), il medico completerà la ricetta con la prescrizione del farmaco e, con un semplice click, confermerà la generazione della ricetta elettronica sul server di SOGEI. A questo punto, stamperà e consegnerà al paziente una sorta di “promemoria” sul quale verranno indicati  NRE, codice fiscale, eventuali esenzioni e prescrizione. Per ottenere il farmaco basterà recarsi in farmacia e consegnare il promemoria rilasciato dal medico.

Tanti sembrano dunque essere i vantaggi di una così innovativa introduzione in ambito sanitario, come confermato da Annarosa Racca, Presidente Nazionale di FederFarma. “Grazie al confronto e alla collaborazione tra Federfarma, Sogei e Regioni procede la diffusione della ricetta elettronica che – osserva la presidente- costituisce un grande passo avanti, con vantaggi sia per il cittadino sia per lo Stato”.

“Si risparmiano i costi della carta e della stampa delle ricette tradizionali – ha continuato la Racca – Si modernizza il sistema di registrazione delle ricette e di controllo della spesa farmaceutica. E adesso, con la circolarità nazionale della ricetta elettronica, il cittadino che si muove per ragioni di studio, lavoro o turismo, potrà prelevare i farmaci in qualsiasi farmacia del territorio nazionale, con il ticket e le esenzioni previste nella regione in cui risiede”.

Per la tradizionale ricetta cartacea rossa, non è ancora arrivato il momento di scomparire definitivamente. Il medico infatti, potrà continuare a prescrivere sul solito ricettario e l’assistito potrà come di consueto, utilizzare la cara vecchia ricetta rossa, per prelevare i farmaci a lui necessari. Le ricette cartacee potranno ancora essere utilizzate in particolari circostanze, come le visite domiciliari.

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